sabato 5 aprile 2014

Tipi di muscolo: Muscoli striati, muscoli lisci e muscolo cardiaco


Il nostro corpo è costituito 3 diversi tipi di muscoli formati da 3 diverse fibre muscolari : i muscoli striati, muscoli lisci e muscolo cardiaco; essi differiscono per il tipo di innervazione, il tipo di struttura anatomica e il tipo di compito svolto.




I muscoli striati o scheletrici sono quelli deputati al movimento volontario, i muscoli lisci sono a contrazione involontaria, o autonoma, e il muscolo cardiaco presenta la stessa struttura dei muscoli striati ma con la differenza di essere autonomo.


  • I muscoli striati o scheletrici
Vengono controllati dal sistema nervoso periferico e dal sistema nervoso centrale (NSC).
Svolgono i movimenti volontari, quindi sono deputati a tutti i tipi di movimenti coscienti (muoversi, alzarsi, camminare, piegarsi, ecc.) e ai riflessi (movimenti automatici in caso di pericolo o istintivi). Costituiscono la maggior parte della nostra muscolatura e sono disposti lungo il nostro scheletro, collegati mediante un tessuto di tipo connettivo (i tendini) o nei muscoli lunghi, come gli addominali, essi vengono collegati per mezzo di lamine fibrose (aponeurosi).
Altra caratteristica dei muscoli striati sono la contrazione che avviene in maniera progressiva (le fibre che lo costituiscono si vengono a contrarre di fibra in fibra e non in maniera sincronizzata).  


  • Muscoli lisci o a contrazione involontaria
Rivestono le pareti di organi interni proposti alla riproduzione, digestione, respirazione, circolazione, ecc. permettendone la regolare funzione.
Vengono controllati dal sistema nervoso autonomo o sotto stimolo ormonale.
A differenza dei muoscoli strati il loro funzionamento è quasi sempre indipendente dalla propria volontà.
Presentano fibre muscolari allungate con struttura quasi totalmente uniforme (lisce) e la loro contrazione avviene più lentamente e protraendosi nel tempo, maggiormente rispetto ai muscoli striati.


  • Muscolo cardiaco o miocardio
Questo tipo di muscolo è presente solo nel cuore, viene controllato dal sistema nervoso autonomo e sebbene presenti una muscolatura di tipo striato, che normalmente indica una contrazione volontaria, il suo movimento è del tutto involontario e autonomo.
Altra caratteristica che contribuisce a rendere questo muscolo particolare è la sua capacità di contrarsi ritmicamente e continuamente senza mai affaticarsi sebbene vi siamo dei limiti entro i quali non può andare, in quanto non è possibile superare una certa frequenza di pulsazioni massima al minuto.

Durante un allenamento quindi andremo ad allenare sia i muscoli striati che il muscolo cardiaco, potendo incrementare la loro massa, forza, resistenza ed efficenza, in base al tipo di allenamento svolto.
Il cuore regolarizzerà le sue pulsazioni, riuscirà a soddisfare le richieste dei muscoli pompando in maniera adeguata e la pressione a riposo si abbasserà.
Queste rappresentano delle basi elementari dell'anatomia dei muscoli, che verrà approfondida ulteriolmente in altri articoli con dei consigli su come allenare al meglio ogni tipo di fibra che costituisce un muscolo.

Ricorda, un corretto allenamento rappresenta un mantenimento e un miglioramento delle funzioni muscolari, per questo e per molti altri motivi tenersi in forma è un buon modo per migliorare la qualità della vita.

Buon allenamento ;)

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